Testo della News:
Stamane si è svolto, a Palazzo di Città, un incontro tra il Vescovo di Noto, Mons. Antonio Staglianò, e l’Amministrazione Comunale ispicese, nell’ambito della visita pastorale in corso in tutti i Comuni della diocesi netina. Accompagnato dal Segretario personale e dal Presbiterio ispicese, Mons. Staglianò si è intrattenuto con il Sindaco Piero Rustico in un cordiale colloquio privato e, successivamente, ha incontrato la squadra assessoriale al completo ed una rappresentanza del Consiglio Comunale accompagnata dal Presidente Massimo Dibenedetto, nonché il Segretario Generale Antonino Di Blasi ed i collaboratori del primo cittadino. “L’incontro con il Vescovo è stato molto schietto e cordiale. Ho avuto l’opportunità di ribadire la costante vicinanza delle Istituzioni locali ai Presbiteri e alle comunità ecclesiali della città. Ho rappresentato a Mons. Staglianò le caratteristiche della nostra comunità cittadina, con le sue eccellenze e con le sue difficoltà, e l’ho fatto partecipe delle ansie e delle certezze della porzione del gregge che vive in questo territorio ed è affidato alle Sue cure pastorali. Ho, infine, espresso la mia più sincera gratitudine al Vescovo per averci dato l’onore della Sua presenza, profonda e significativa, ed ho sottolineato quanto sia importante proseguire nell’attività di ascolto e scambio reciproco, per meglio servire la nostra comunità, sia dal punto di vista sociale che spirituale e religioso”, ha dichiarato il Sindaco Piero Rustico a margine dell’incontro. Al termine della visita, il Sindaco ha omaggiato il Prelato con delle pubblicazioni su Ispica, tra cui un volume fotografico sulla Città e sulle opere dello scultore ispicese Salvo Monica e la collana edita dalla Società Ispicese di Storia Patria della rivista “Hyspicaefundus”, realizzata con il Patrocinio del Comune; il Vescovo, a sua volta, ha donato al Sindaco una copia della sua ultima pubblicazione, sottolineando il nuovo ruolo della Chiesa e delle Istituzioni nel coadiuvare una società variegata quale quella odierna, multiculturale e multireligiosa, affinché insieme si possano meglio comprendere i grandi processi di cambiamento che la attraversano. |