Per grazia ricevuta, i coniugi ispicesi Giuseppe Spataro e Nunziata Campailla, devoti del SS. Cristo alla Colonna, hanno voluto donare una nuova aureola per la taumaturgica statua del Cristo Flagellato.
L’aureola, in argento di pregevole fattura, ha un diametro di trenta centimetri ed è stata realizzata a Palermo nella rinomata bottega del maestro argentiere Antonino Amato.
Portata in dono al momento dell’offertorio, durante la celebrazione eucaristica del primo venerdì di quaresima, ieri 4 marzo, l'aureola è stata accolta dal celebrante fra' Francesco Furore o.f.m. e collocata su un cavalletto per icone, all’interno del presbiterio, dal parroco don Gianni Donzello.
Terminati i riti dei “venerdì di marzo”, mentre l’assemblea cantava il popule meus il presidente dell'Arciconfraternita, Piero Rustico, accompagnato dalla Rettoria, dai due presbiteri e dai coniugi Giuseppe e Nunziata, ha prelevato l'aureola per collocarla sull'altare della cappella del SS. Cristo.
La cerimonia, sobria, ma intensa, si è conclusa con i brevissimi interventi del parroco e del Presidente dell’Arciconfraternita, il quale, dopo aver ringraziato i coniugi Spataro-Campailla, visibilmente emozionati, ha sottolineato il valore di questi i gesti che dimostrano la fede profonda che lega il popolo ispicese alla venerata statua del SS. Cristo Flagellato alla Colonna, permeata di una oscura devozione arcaica e di richiami ancestrali che rendono unico il legame di tantissimi ispicesi con il SS. Cristo alla Colonna. Il Presidente ha poi concluso il suo intervento ricordando il ruolo dell’Arciconfraternita, da secoli custode della Basilica e della Sacra Immagine, ma soprattutto custode della tradizione e della devozione al SS. Cristo.
Nel pomeriggio di oggi, in forma privata, la nuova aureola è stata sistemata sul capo del SS. Cristo Flagellato alla Colonna, dove rimarrà quando il venerato simulacro è collocato nella sua nicchia.