20.12.2011 -Il sindaco Piero Rustico testimone alla benedizione della "Confraternita della Misericordia" di Ispica
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Ieri nella Chiesa Madonna delle Grazie il Vescovo di Noto, mons. Antonio Staglianò, ha celebrato la benedizione della Confraternita di Misericordia di Ispica. Testimoni di eccezione dell’evento: il sindaco Piero Rustico, l’onorevole Innocenzo Leontini, la senatrice Marisa Moltisanti e il rappresentante del consiglio di presidenza della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia con sede a Firenze Nino Savarino. Presenti pure alla cerimonia il presidente e il vice presidente del Consiglio comunale Carmelo Oddo e Patrizia Lorefice, gli assessori Gianni Tringali e Serafino Arena, il consigliere comunale Cesare Pellegrino e l’onorevole Natalino Amodeo. La Confraternita intende promuovere ed esercitare tutte quelle opere di umana e cristiana carità suggerite dalle circostanze e rendersene partecipe impegnandosi così a contribuire all’analisi ed alla rimozione dei processi e delle cause di emarginazione e di abbandono dei sofferenti, attuando nei propri settori d’intervento opera di promozione dei diritti primari alla vita, alla salute, alla dignità umana, nell’ambito di un nuovo progetto di crescita civile della comunità ispicese a misura d’uomo. “Ogni giorno, nella nostra comunità ispicese – ha dichiarato nel suo intervento il governatore Piero Controsceri - molti volontari agiranno attivamente per aiutare e sostenere gli altri, mettendo a disposizione il loro tempo libero, le proprie capacità, le proprie energie, il proprio patrimonio di umanità e solidarietà. Con la benedizione spirituale di mons. Antonio Staglianò, Vescovo di Noto, e con la benedizione materiale dell’Amministrazione Rustico (a loro va tutta la riconoscenza del Magistrato, organo di governo della nascente Confraternita e dei suoi fondatori), si è costituita ufficialmente la Confraternita di Misericordia di Ispica. Una realtà sociale con durata illimitata, senza fini di lucro e con strutture democratiche. Riceve carità per restituire carità. E’ giunto il momento di prendere seriamente coscienza del ruolo straordinario che si può e si deve avere come testimoni della civiltà dell’amore e della cittadinanza attiva e sussidiaria. La Confraternita di Misericordia di Ispica intende collaborare con le Istituzioni attraverso un rapporto di fiducia credibile di fede e di coraggio a favore di una coscienza pura e ricca di buoni sentimenti. La benedizione della Confraternita è stata un occasione ghiotta per il Vescovo per suggerire l’instaurazione di un rapporto di collaborazione reciproca fra il Sindaco e il Governatore teso a creare benessere a tutta la comunità ispicese, attraverso un costante impegno di carità e di giustizia nella società civile”.